Il 7 maggio scorso si e’ svolto presso l’AIFA un workshop in cui il dott Bruno Scarpa dirigente dell’ufficio IV della Direzione generale Alimenti della Sezione salute del Ministero del Welfare e il dott. Mauro Picardo, Direttore Del Laboratorio di Fisiopatologia del San Gallicano e componente della Comissione Unica per la Dietetica e Nutrizione (CDUN), hanno presentato le linee guida elaborate e approvate dal Ministero della Salute sulle sperimentazioni effettuate sugli integratori alimenati e sugli alimenti a fini medici speciali. Scarpa e Picardo hanno entrambi sottolineato la rilevanza della comunicazione ricordando come alimenti e alimenti addizionati quali succhi di frutta con vitamine o latti o yogurt con probiotici o fitiosteroli, integratori con antiossidanti di origine naturale o sintetica possono riportare ‘claims’ sulla salute o sulla prevenzione di malattie, alimenti addizionati. Questi sono prodotti largamente utilizzati dalla popolazione generale che puo’ acquistarli e assumerli senza bisogno di indicazione medica. A tale proposito il dott Scarpa ha illustrato la normativa di riferimento basata su una direttiva comunitarie e una delibera della European Fodd Safety Autorithy (EFSA), che sta stabilendo quali ‘claims’ possono essere utilizzati e ha definito le norme generali della documentazione scientifica che deve essere prodotta dallle aziende produttrici a supporto del riconoscimento di un claims. Il dott Scarpa ha delineato l’importanza del problema sottolineando che solo nel 2008 sono stati notificati al ministero almeno 8000 prodotti, alimenti, alimenti addizionati, alimenti a fini medici speciali e integratori alimentari, che proponevano un claims. Il dott Picardo, che ha coordinato il gruppo di lavoro ed e’ stato il relatore sulle linee guida preso la CUDN, ha illustrato come le linee guida indichino che gli studi clinici o sperimentali in supporto dei claims devono corrispondere a criteri di buona pratica clinica e di serieta’ scientifica e che debbano essere approvati dai comitati etici.
Autore/Fonte: Ministero della Salute