Il 22,9% dei bambini tra gli 8 e i 9 anni di eta’ in Italia e’ in sovrappeso, l’11% in condizioni di obesita’; il 39,6% dei ragazzi (e il 23,5% delle ragazze) di 15 anni consumano alcol almeno una volta a settimana, quasi il 20% dei quindicenni fuma almeno una volta a settimana e il 26,17% dei ragazzi 15enni (18% delle ragazze) ha avuto almeno un rapporto sessuale completo. Sono questi, in sintesi, i dati fondamentali che emergono dalle tre ricerche svolte nell’ambito del progetto ‘Sistema di indagini sui rischi comportamentali in eta’ 6-17 anni, promosso nel 2007 dal ministero della Salute e coordinato dall’Istituto superiore di Sanita’, in collaborazione con regioni, Miur (ministero dell’Istruzione, dell’universita’ e della ricerca), dell’Inran e delle universita’ di Torino, Siena e Padova. Il progetto e’ collegato al programma europeo ‘Guadagnare salute’ e ai Piani di prevenzione nazionali e regionali.
Il progetto, illustrato questa mattina durante un convegno presso il ministero della Salute, e’ stato suddiviso in tre filoni di attivita’: ‘OKKIO ALLA SALUTE’ (6-9 anni) su aspetti che riguardano alimentazione e attivita’ fisica; ‘Zoom8’, un approfondimento, coordinato da Inran, su abitudini alimentari e stile di vita dei bambini delle scuole primarie;
‘HBSC’, uno studio che riguarda informazioni sui fattori di rischio comportamentali tra i ragazzi di 11, 13 e 15 anni.
Per quanto riguarda ‘Okkio alla salute’, i dati relativi al 2010 confermano la tendenza evidenziata nella prima raccolta del 2008, quando i bambini sovrappeso erano 23,2% del campione e quelli obesi il 12%. L’indagine del 2010, che si e’ svolta tra aprile e giugno scorso, ha coinvolto 2.416 classi terza della scuola primaria, distribuite in tutte le regioni italiane, per un totale di 42.155 bambini. Questi hanno risposto a un breve questionario sulle abitudini alimentari e l’attivita’ fisica e sono stati poi misurati e pesati da operatori sanitari delle Asl. Un questionario e’ stato sottoposto anche ai 43.999 genitori partecipanti, in relazione a stili di vita dei propri figli alla alla propria percezione del problema.
Dai dati emerge una spiccata variabilita’ interregionale, con percentuali piu’ basse al Nord e piu’ alte a Sud: si passa dal 15% di bambini sovrappeso e obesita’ in provincia di Bolzano al 48% della Campania. Complessivamente, il numero di bambini in eccesso ponderale e’ pari a 1.100.000, di cui quasi 400.000 obesi.
L’indagine ha inoltre messo in luce la grande diffusione di abitudini alimentari che non favoriscono una crescita armonica:
il 9% dei bambini salta la prima colazione e il 30% fa una colazione inadeguata, il 68% fa una merenda di meta’ mattina troppo abbondante, mentre il 23% dei genitori dichiara che i propri figli non consumano quotidianamente frutta e verdura e il 48% consuma ogni giorno bevande zuccherate o gassate. Per quanto riguarda l’attivita’ fisica, il 22% dei bambini pratica sport non piu’ di un’ora a settimana, mentre il 38% guarda la tv o gioca con i videogiochi per 3 o piu’ ore al giorno. Solo 1 bambino su 4 si reca a scuola a piedi o in bicicletta. Il problema del sovrappeso e’ spesso sottovalutato dai genitori: tra le madri di bambini in eccesso ponderale o obesi, il 36% non e’ consapevole del problema, mentre solo il 29% pensa che la quantita’ di cibo assunta dal figlio sia eccessiva.
Anche per questo, la scuola gioca un ruolo chiave, ma le strutture sono spesso inadeguate: solo il 68% delle scuole ha una mensa, il 38% prevede la distribuzione della merenda a meta’ mattinata, il 34% delle classi svolge meno di due ore di attivita’ motoria a settimana e 2 scuole primarie su 3 non hanno avviato iniziative di formazione dirette a una sana alimentazione.
Autore/Fonte: ISS
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